David Kelly, il Co-Proxamol ed il rischio di suicidio


Nel luglio del 2003 è stato ritrovato il corpo di David Kelly, lo scienziato sospettato di aver rivelato alla Bbc che il dossier riguardante le armi di distruzione di massa in Iraq era stato gonfiato.

Il corpo di David Kelly fu trovato ad Harrowdown Hill nell’Oxfordshire.
Br> Aveva le vene dei polsi tagliati ed accanto un medicinale, il Co-proxamol, un analgesico.

Il Co-proxamol è un’associazione di 32,5 mg di Destropropossifene e 325 mg di Paracetamolo.

Nel 2003, il British Medical Journal ha pubblicato uno studio di Ricercatori di Oxford che avevano esaminato la relazione tra incidenza di suicidio ed assunzione di farmaci.

In generale, il Co-proxamol da solo è risultato responsabile di circa il 5% di tutti i suicidi avvenuti in Gran Bretagna e Galles nel periodo 1997-1999.

Analizzando i 4162 suicidi associati ai farmaci, il 18% ( 766 ) era causato dal Co-proxamol da solo , il 22% ( 927 ) dagli antidepressivi triciclici da soli, ed il 9% ( 368 ) dal Paracetamolo da solo.

Una più alta percentuale di suicidi nella fascia d’età 10-24 anni era dovuta al Co-proxamol.

Il rischio di morte dopo overdose con Co-proxamol era più elevato di 2,3 volte rispetto agli antidepressivi triciclici e di 28,1 volte rispetto al Paracetamolo.

Concludeva lo studio: “ Restricting availability of Co-proxamol could have an important role in suicide prevention…. la limitazione della disponibilità del Co-proxamol potrebbe avere un importante ruolo nella prevenzione dei suicidi”.

Xagena_2005