I dati dello studio TAnDEM hanno mostrato che nelle donne in postmenopausa con carcinoma mammario avanzato HER-2-positivo ed ER-positivo il trattamento combinato di Anastrozolo ( Arimidex ) e Trastuzumab ( Herceptin ) produce un significativo miglioramento nella sopravvivenza libera da progressione.

Hanno preso parte allo studio 208 donne.

Anastrozolo è stato somministrato al dosaggio di 1mg/die fino a progressione nella malattia, mentre la somministrazione di Trastuzumab è avvenuta al dosaggio di 2mg/kg una volta alla settimana ( dopo un iniziale dosaggio di carico di 4mg/kg ) e fino a progressione della malattia.

Le donne che hanno ricevuto Anastrozolo e Trastuzumab hanno presentato un aumento doppio del tempo alla progressione del tumore ( 4.8 versus 2.4 mesi ) e di una sopravvivenza generale mediana prolungata di 4.6 mesi rispetto alle donne trattate solamente con Anastrozolo ( 28.5 versus 23.9 mesi ).

La percentuale di risposta generale è risultata più alta nelle pazienti nel braccio trattamento combinato rispetto alle donne trattate solamente con Anastrozolo ( 20.3% versus 6.8% ).

Quasi i due terzi dei tumori mammari sono positivi per il recettore ormonale ( ER+ ) e di questi quasi il 25% presenta una mutazione nel gene del recettore del fattore di crescita epidermico ( HER-2 ).
La mutazione HER-2 dà origine ad una proteina che promuove la crescita di cellule tumorali, rendendo il tumore più aggressivo.

Fonte 2006 San Antonio Breast Cancer Symposium

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