Medicina rigenerativa per l'epidermolisi bollosa, una rara malattia della pelle


Il gruppo di ricerca guidato da Michele De Luca, Dipartimento di Medicina rigenerativa Stefano Ferrari dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia ( Italia ), ha rigenerato la pelle di un bambino, affetto da una malatttia genetica, l' epidermolisi bollosa.

Nel 2015, in Germania, il bambino era stato sottoposto con successo a un trapianto dell'80% dei tessuti. geneticamente modificati.

Nell'epidermolisi bollosa la pelle diventa fragile come le ali di una farfalla.

L'intervento, pubblicato sulla rivista Nature, è stato effettuato nell'Università della Ruhr a Bochum ( Germania ), con la pelle rigenerata in Italia dal gruppo di Michele De Luca.
La richiesta del trapianto era arrivata dalla Germania. Il bambino, di origine siriana, aveva una grave forma di epidermolisi bollosa, quella giunzionale; aveva perso l'80% della pelle, era in fin di vita e sottoposto a coma farmacologico.

Adesso la pelle del bambino è stabile e ha già avuto più cicli di rinnovamento.

Le cellule modificate geneticamente sono state prelevate da un'area del corpo del bambino nella quale non comparivano le vesciche tipiche della malattia.
All'interno delle cellule, inserito in un virus reso inoffensivo e utilizzato come navetta, è stata trasferita la forma sana del gene Lamb3, la cui alterazione scatena l'epidermolisi bollosa giunzionale.

L'intervento eseguito in Germania ha segnato un traguardo cruciale, permettendo di individuare la fonte delle cellule staminali che permettono alla pelle di rinnovarsi continuamente.

Fonte: Universita' di Modena e Reggio Emilia, 2017

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