I primi risultati dello studio BALI-1, nel trattamento del tumore metastatico al seno triplo negativo ( TNBC, metastatic Triple Negative Breast Cancer ), un tumore aggressivo che spesso presenta recidive precoci o metastasi, hanno mostrato che Cetuximab ( Erbitux ) può migliorare gli esiti nelle donne affette.

Sebbene si sia registrata una forte tendenza verso il miglioramento della risposta del tumore, l'endpoint primario dello studio, cioè il tasso di risposta, non è stato raggiunto.

Lo studio randomizzato di fase II ha dimostrato che le donne trattate con Cetuximab in associazione alla chemioterapia hanno avuto una riduzione significativa del rischio di progressione rispetto alle pazienti trattate con la sola chemioterapia ( HR=0.675; p=0.032 ).

La sopravvivenza libera da progressione è raddoppiata, passando da 1.5 mesi con Cisplatino a 3.7 mesi con Cetuximab.

Lo studio ha anche evidenziato una migliore percentuale di risposta del tumore ( 20.0% vs 10.3%; p=0.11 ) nelle donne trattate con Cetuximab più chemioterapia.
La possibilità di ottenere una risposta completa o parziale è raddoppiata nelle pazienti che hanno assunto Cetuximab in associazione alla chemioterapia ( OR=2.126 ). ( Xagena_2010 )

Fonte: ESMO, 2010