Trastuzumab Emtansine nel cancro al seno HER2-positivo metastatico


E’ stata compiuta una revisione di dati clinici di Trastuzumab Emtansine ( Trastuzumab-DM1; T-DM1; Kadcyla ) in termini di sicurezza e di efficacia, tesa a valutare il potenziale ruolo del farmaco nella gestione dei pazienti con tumore al seno HER2-positivo.

Trastuzumab Emtansine è un anticorpo coniugato in grado di ottimizzare il trasporto di un chemioterapico ( Emtansine ) mediante un anticorpo monoclonale anti-HER2 ( Trastuzumab ).
Come per tutti i coniugati, gli effetti collaterali sistemici di Trastuzumab Emtansine sono ridotti al minimo grazie alla sua somministrazione mirata.

Studi di fase I e II hanno mostrato che la dose massima tollerata, e quindi la dose raccomandata per Trastuzumab Emtansine, è di 3.6 mg/kg somministrati per via endovenosa ogni 3 settimane.

Gli studi di fase Ib/II, II e uno studio randomizzato di fase II di prima linea con Trastuzumab Emtansine hanno mostrato, rispetto alla combinazione di Trastuzumab ( Herceptin ) più Docetaxel ( Taxotere ), una migliorata tollerabilità, ed almeno pari efficacia, rispetto all’attuale standard di cura.

Dagli studi finora compiuti è emerso che Trastuzumab Emtansine ha dimostrato di essere un farmaco antitumorale molto promettente per la somministrazione mirata del chemioterapico mediante un anticorpo monoclonale anti-HER2 per i pazienti con cancro al seno HER2-positivo, metastatico. ( Xagena_2011 )

Mathew J, Perez EA, Curr Opin Oncol 2011; 23: 594-600

XagenaHeadlines2011