Gli agonisti della dopamina, Pergolide e Cabergolina, possono provocare danni valvolari


Negli Stati Uniti sono stati ritirati dal mercato tutti i prodotti a base di Pergolide ( Permax e farmaci generici ), causa di potenziali danni a livello cardiaco.

La Pergolide è un’agonista della dopamina impiegata nel trattamento della malattia di Parkinson in associazione alla LevoDopa.

Due studi hanno mostrato che i pazienti affetti da malattia di Parkinson, trattati con Pergolide sono andati incontro ad un aumentato rischio di danno valvolare rispetto ai pazienti che non hanno assunto il farmaco.

I pazienti in trattamento con Pergolide possono assumere un altro agonista della dopamina.
Qualora il medico decida di non somministrare più un agonista della dopamina deve avvertire il paziente di ridurre gradualmente il dosaggio della Pergolide, perché l’interruzione brusca della terapia può essere pericolosa.

In Italia, la Pergolide è commercializzata con il marchio Nopar.

Secondo l’FDA ( Food and Drug Administration ) un altro agonista della dopamina la Cabergolina ( Cabaser ) è associato a problemi valvolari cardiaci.
La Cabergolina è stata approvata negli Stati Uniti solamente per il trattamento della iperprolattinemia, ed è venduta con il nome commerciale di Dostinex.
Nell’iperprolattinemia, la Cabergolina è utilizzata a dosaggi più bassi rispetto a quelli impiegati nella malattia di Parkinson.

Fonte: FDA, 2007

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